Budino di sesamo

Questo dolce tipico giapponese ha un bassissimo contenuto di grassi e ne contiene uno altrettanto basso di carboidrati, è adatto sia per chi è intollerante al glutine o per chi è celiaco oltre che per i vegani. Il dolce può essere realizzato sia col classico sesamo, sia col sesamo nero che è naturalmente dolce e ha un gusto davvero delizioso; esso è tra le altre cose un grande alleato per la nostra salute: contiene infatti ferro, calcio, proteine, magnesio e acidi grassi essenziali (EFA).
Tra le altre qualità esso è un meraviglioso alleato perchè ci aiuterò ad avere sempre capelli e pelle morbidissimi.

Il budino di sesamo è una ricetta tipica giapponese davvero molto gustosa, soprattutto per chi è amante della salsa Tahin e per chi ama sostituire la gelatina animale con l’agar agar, ovvero un’alga giapponese che ne riprende la consistenza e che sicuramente è anche molto più salutare del derivato animale.
Questo dolce è in realtà di gusto molto delicato, tanto è vero che in Giappone spesso viene condito con la salsa di soia o persino con il Wasabi.

Se vogliamo fare 6 stampini di budino questi sono le dosi e gli ingredienti:

– 2 cucchiai di salsa tahin; si tratta semplicemente di purea di semi di sesamo, si può acquistare già pronta in un supermercato o in un negozio biologico, oppure potrete farla in casa con 100 grammi di sesamo leggermente tostato unito a 50 grammi di olio di semi di girasole.

– 250 grammi di latte di riso

– 250 grammi di latte di soia

– 2 grammi di agar agar (circa mezzo cucchiaino oppure mezza barra)

– 1 cucchiaio di amido di mais

– 80 grammi di zucchero

– 1 pizzico di sale

– 1 cucchiaio di acqua

Iniziamo sciogliendo l’amido di mai con il cucchiaio d’acqua ed il pizzico di sale. Ricordiamoci spezzare e di mettere l’agar agar in ammollo per circa mezz’ora, poi di strizzarla bene e di mescolarla in una pentola con l’amido di mais ben sciolto e fare cuocere il tutto il composto a fiamma bassa, senza mai smettere di mescolare con un mescolo in legno.

Una volta spenta la fiamma, fate raffreddare un po’ e versate il composto dentro dei stampini singoli.

Lasciate raffreddare per bene.

Bisogna stare molto attenti a tenere il prodotto nel fuoco fino a quando non siete certi che l’agar agar sia ben sciolta, perché al contrario il budino potrebbe avere dei grumi gelatinosi che non sarebbero gradevoli al palato.

Se si deciderà di usare solo latte di riso il budino verrò più bianco.

Se vi farà piacere potrete creare una sorta di marmellata fatta con fagioli di soia rossi, che si chiamano azuki e che hanno un particolare sapore dolciastro, molto adatto per confezionare marmellate per dolci.

Ingredienti per un vasetto di Anku

– 1oo grammi di fagioli azuki che devono essere stati messi in ammollo per una notte intera.

– 80 grammi di zucchero di canna

Prendete i fagioli e metteteli in una pentola insieme a dell’acqua fredda e portate il tutto a ebollizione; lasciate con continuino a bollire per altri 5 minuti, poi a fuoco basso scolateli e buttate via l’acqua.
Ripetete l’intera operazione per la seconda volta.

Infine, per la terza volta, versate dell’acqua sui fagioli, mettete il coperchio e fate bollire all’incirca per un’ora (ovviamente se avete la pentola a pressione, potete utilizzare questo aiuto e impiegare meno tempo). Quando sarà il momento di scolare i fagioli, lasciateli un po’ umidi, aggiungete poi lo zucchero e procedete frullando il tutto con un frullatore o un minipimer ed infine trasferite il composto in una pentola. Per fare addensare bene il composto mettetelo sulla fiamma e mescolate spesso, quando avrete raggiunto la densità desiderata potrete versare la marmellata in un vasetto sterilizzato. Conservate il tutto in frigorifero esattamente come fosse una comune marmellata.

L’associazione tra budino e marmellata è molto particolare, ma davvero gustoso.

Potrete fare un test per la dolcezza del composto durante la preparazione.

Potrete servire il dolce versandolo in tazze o in specifiche ciotole da dessert calde e se vi farà piacere potrete aggiungere un po’ di latte di riso o di soia in base al vostro gusto.

Questo dolce solitamente è servito caldo, tuttavia se lo preferirete, anche freddo è davvero appetitoso soprattutto durante le calde giornate estive.
IL dessert può essere tenuto in frigo all’interno di un contenitore fino a una settimana. Riscaldate il budino prima di servirlo ai vostri ospiti.